Spiritualità

Interpretazione esoterica dell’attuale momento storico

di Synthesis

Per fare una analisi esoterica bisogna partire da una esposizione di principi esoterici, esposizione parziale ed incompleta come chi scrive.

Dirò quindi cose che probabilmente ho già detto in altri miei scritti su questo sito, e me ne scuso.


La Legge cosmica come premessa

Esiste l’Uno, assoluto e infinito.

Esso è ovviamente non duale, e comprende, risolvendolo, ogni possibile dualismo al suo interno.

Ma se questo Uno deve manifestarsi, esso può farlo solamente tramite una scissione tra Sé e Non Sé, altrimenti la Coscienza, senza un referente, non può svilupparsi.

Quindi da una concezione non duale passiamo ad una duale.

La prima è la realtà, perché alla fine dei giochi solo l’Uno è reale, il resto è solo Maya, illusione.

Ma questa illusione è il luogo in cui viviamo e con cui dobbiamo fare i conti (sciocchi sono coloro che credono di potervi sfuggire semplicemente ignorando questo fatto).

Essa, la fisicità in cui viviamo, può non esser vista solo come una "prigione per Anime", come fanno i mistici, essa può esser vista anche come una "scuola per Anime", come fanno gli occultisti.

Abbiamo quindi un mondo illusorio ma per noi concreto fatto di dualismo che scaturisce da una sorgente reale ma per noi astratta che è Unità.

Analizziamo quindi questo dualismo.

Esso non è solo Bene e Male, Bene e Male sono solo due suoi aspetti.

Il dualismo è tutto intorno a noi: è nella corrente elettrica, impossibile da concepire una lampadina che si accenda collegata solo al polo positivo o a quello negativo; il dualismo è nell’alternarsi del ritmo giorno-notte senza il quale la vita vegetale non potrebbe svilupparsi; il dualismo è nei sessi: la tradizione esoterica sostiene che un tempo l’umanità era androgina, ma in quel tempo essa non disponeva di un corpo fisico ma esclusivamente eterico, un giorno, sostiene sempre la tradizione esoterica l’umanità tornerà ad essere androgina ma ancora una volta sarà perché gradualmente avrà trasceso il presente corpo fisico denso, al momento attuale, sull’ illusorio piano fisico, è necessaria l’interazione di un maschio e di una femmina affinché ci possa essere riproduzione.

E poi c’è il punto di vista morale di questo dualismo: Bene e Male.

Senza conoscere il Bene e Male l’Anima umana non può fare scelte tra i due, e quindi non può evolvere: uno stato come l’Eden biblico può essere piacevole, ma sicuramente non è responsabilizzante, e quindi non può produrre ulteriore evoluzione, e qui si aprirebbero interessanti speculazioni che per adesso tralasciamo.

Abbiamo stabilito quindi il dualismo come fatto sui piani di manifestazione, seppur abbiamo definito questi ultimi come illusori di fronte all’Uno, Dio, Assoluto e non duale.

Cerchiamo allora di definire il Bene ed il Male.

Ci sarà chi comprende questi termini come assoluti e chi come relativi.

Poi ci saranno coloro che dal primo gruppo daranno dei relativisti ai primi scagliando anatemi, e chi dal secondo gruppo bollerà come fondamentalisti i primi. E’ il gioco, duale, delle parti.

Partiamo da un esempio: la violenza.

È buona, cattiva o relativa?

Marco picchia Sabrina, io assisto alla scena e decido di intervenire. Cerco di far ragionare Marco ma lui come una furia ritorna su Sabrina con violenza inaudita.

Ho due scelte: posso bloccarlo con violenza e se necessario stordirlo, o posso lasciarlo fare.

Possiamo presumere che se io tiro una padella in testa a Marco per fermarlo, così che quando si riprenderà possa esser ricondotto a più miti consigli?

Posso presumere che questa volta la violenza sia stata positiva?

Se al contrario io lasciassi che Marco infierisse su Sabrina, e lo perdonassi troppo presto, giungendo alle estreme conseguenze, posso dedurne che un perdono troppo tempestivo può esser stato un male in tal caso?

Qui arriviamo alla spiegazione esoterica di Bene e Male.

Bene e Male non sono più concetti assoluti e ben definiti, dividerli così, dare a qualcosa come la violenza o il perdono un significato assoluto sarebbe troppo dualistico per la mente di un esoterista; al contrario il Bene ed il Male diventano delle forze, di per sé neutrali, mal riposte, nel tempo, nello spazio o nell’intensità.

Non c’è più Bene e Male, ma c’è Grazia e Severità (le due colonne massoniche: Boaz e Jachin, oppure lo Yin&Yang orientale). Un eccesso di Grazia è Male non meno che un eccesso di Severità; un giusto equilibrio tra queste due forze è, di contro, Bene.

La "Legge del Karma", in altri luoghi chiamata "Legge della Retribuzione", in altri ancora "Terzo principio della termodinamica" chiede poi che ad ogni azione corrisponda una reazione uguale e contraria, o detto in altre parole, se il pendolo ha raggiunto una estremità da una parte esso dovrà toccare anche l’altra estremità prima di tornare alla posizione iniziale.

L’attuale società capitalistica

Analizziamo la società presente.

Non mi riferisco alla situazione mondiale, ma alla situazione della civiltà occidentale, capitalista e materialista.

Essa è evidentemente squilibrata, ma da che parte?

Un eccesso di Yin o un eccesso di Yang?

Di Yin diranno i cospirazionisti. Di Yang dico io.

"Ma come", diranno alcuni di voi, "gli Illuminati sono ovunque, controllano tutto, questo è sicuramente un eccesso di Yin!"

Eh no, signori.

Nella nostra società si diventa obesi e si muore di diabete, si muore di colesterolo per la troppa carne o i troppi dolci, si muore in autostrada per l’eccessivo alcool.

La nostra società è una società che chiede "Di più!", vuole emozioni forti, vuole sesso estremo, un uso estremo di droghe o una dieta estremamente piena di zuccheri. Siamo sommersi dal porno e dal cibo-spazzatura, siamo avidi, siamo egoisti, siamo eccessivi in ogni campo. Persino nella libertà di espressione siamo eccessivi, tanto che la prima risposta a chi denuncia un qualsivoglia complotto è "si, ma su internet qualunque idiota può arrivare e dire ciò che gli pare", ed il che, è vero (ed io forse sono la smoking gun di questo!)

Parole come disciplina e responsabilità ci disgustano.

Alla parola "decrescita" associamo l’idea di un complotto, autorevoli truthseeker d’oltreoceano sostengono che l’idea che dobbiamo sviluppare una politica che sia armoniosa con l’ambiente, che dobbiamo abbassare i consumi, che dobbiamo ridurre l’inquinamento sia un complotto ai danni dei loro diritti: il Sacro Diritto al SUV, l’ undicesimo comandamento. God Bless America.

Ancora una volta, siamo squilibrati.

E se non lo capiamo, attireremo a noi una nuova società squilibrata… yin stavolta.

Benvenuti nel NWO.

Brevissima digressione storica

La presente società è il frutto di uno squilibrio precedente; il medioevo fu caratterizzato da una civiltà estremamente yin: si moriva di fame e di stenti, si praticava "l’ora et labora", ci si mostrava timorosi ad un potere assoluto non solo politico, ma soprattutto religioso e spirituale.

Severità in ogni campo. Persino Dio, fu concepito come "Severo Giudice", a discapito del "Padre" enunciato da Gesù, che è Amore. Il cristianesimo, espressione di quella società estremamente yin preferì la severa concezione ebraica e veterotestamentaria rispetto alla concezione di Dio che venne fornita dall’equilibrato Cristo, formalmente "Nostro Signore".

Quella società yin, andando a ritroso, era la risposta alla perversione della tarda società pagana, che pervertì la sua solare-maschile-yang attitudine in una società di sprechi, ubriachezza, orge ed incesti.

E chissà per quanto si potrebbe andare avanti mostrando i movimenti di quel pendolo.

Le forze in gioco

Ho già accennato dell’esistenza della "Fratellanza Bianca" e della "Fratellanza Nera"; è sbagliato presumere che esse siano delle organizzazioni terrene, ossia dire "il partito-setta-religione-chiesa-istituzione X fa parte della Fratellanza Bianca, il partito-setta-religione-chiesa-istituzione Y fa parte della Fratellanza Nera". Esse, al contrario, sono due forze, due "associazioni di anime" che si trovano trasversalmente in ogni dove.

Sia la Massoneria che la Chiesa Cattolica sono due organizzazioni prettamente umane e non sono espressione di una o l’altra forza, ma è anche vero che entrambe, come ogni cosa, persino la più insignificante, è perennemente permeata da queste forze, che sono l’essenza stessa del dualismo che ho enunciato essere la causa principale della manifestazione.

La Chiesa Cattolica incarna il principio Yin: essa inneggia, almeno un tempo, alla povertà e all’astinenza da ogni piacere della vita.

Entrando nel tempio cattolico noi troviamo all’ingresso l’acquasantiera, l’acqua è il loro elemento magico.

Esotericamente l’acqua è collegata alla Luna (e di conseguenza a Saturno: Jehovah), la quale muove le maree e allo stesso tempo è collegata al principio emotivo dell’uomo.

Chi si approccia a Dio tramite la Chiesa, almeno quando essa era potente, si predisponeva ad una vita di grande automortificazione e abnegazione, si approcciava al Divino con aspirazione e devozione, non provava a studiarlo e a capirlo, ma solo a conformarsi a quelli che supponeva essere i suoi ordini. È una via mistica, Bhakti Yoga, e quindi emotiva.

La Massoneria incarna il principio Yang: essa ha combattuto, almeno un tempo, per la libertà religiosa e di parola.

Entrando nel tempio massonico noi troviamo all’ingresso tre candele, il fuoco è il loro elemento magico.

Esotericamente il fuoco è collegato al Sole, il quale è il "Portatore di Luce" (e di conseguenza a Venere: Lucifero).

Nella tradizione esoterica le entità che regalarono la scintilla pensante all’uomo vengono chiamati "I Signori della Fiamma", e quindi è evidente che il fuoco (insieme all’aria che ne è il combustibile) è collegato al principio pensante: chi si approccia al Divino tramite la massoneria e l’esoterismo in genere lo fa cercando di penetrare nei segreti e nelle Leggi divine, vuole diventare un "Conoscitore". E’ una via occulta, Agni e Raja Yoga, quindi mentale.

Ognuna di queste due vie è una via di approccio al divino, una estremizzazione della prima diventa inquisizione, fanatismo, rogo di libri, caccia alle streghe; uno squilibrio della seconda diventa ateismo, materialismo, egoismo, Magia Nera. Due estremizzazioni delle due producono guerra, e lo vediamo ogni giorno.

Se fossero intese in maniera equilibrata entrambe guiderebbero l’uomo alla pace interiore ed esteriore.

Il mondo che verrà

Io sono dell’idea che la guerra tra le due istituzioni sia stata vinta culturalmente dalla Massoneria, ma militarmente dalla Chiesa.

O più precisamente ancora: io sono convinto che le forze che in passato hanno storpiato il bellissimo ed equilibrato messaggio di Gesù Cristo, di fatto conquistando la sua Chiesa, abbiano poi in seguito conquistato anche la Massoneria, la quale era "la resistenza" bianca, nei tempi più neri dell’Epoca Buia.

Ma il nostro futuro è più determinato da noi e dal nostro comportamento rispetto che dalle decisioni e dai rapporti di forza nella "sala di comando" delle inscrutabili élites mondiali.

Oggi abbiamo una società enormemente squilibrata, e non c’è bisogno di ipotizzare alcun complotto per pensare che questa sia giunta al capolinea. Qualcuno può anche averci messo un po’ di impegno nell’ accelerare il processo, ma nessuno può dire senza beneficio del dubbio se essi siano la causa dell’ Onda che arriva o semplicemente dei surfisti esperti che scrutano il cielo e sanno dove tirerà il vento.

Abbiamo vissuto in una società sprecona e sporcacciona, abbiamo abusato dell’eccesso di Grazia, ci stiamo per scontrare con un Divino muro di Severità.

La prossima società, il Nuovo Ordine Mondiale (morto un Ordine se ne fa un altro, no?) o per complotto o per esigenza, sarà una società più parca, più povera, più attenta all’ambiente, più Severa.

Alle Leggi di Dio non si scappa.

Spetta a noi decidere se vogliamo questo con le buone o con le cattive.

Spetta a noi decidere se poi, dopo la stretta di Severità iniziale sapremo riportare il pendolo in una posizione equilibrata o ci butteremo ancora una volta nell’eccesso opposto.

Quando saremo liberi da questo Ordine che crolla, e liberi anche dal prossimo Ordine che dopo essere edificato prima o poi crollerà anch’esso, avremo imparato le due lezioni e ci comporteremo in modo sano e morigerato, oppure ci abbufferemo sulla torta della libertà dimostrando, ancora una volta, che non sappiamo controllare noi stessi?

Sapremo usare la nostra libertà per l’amore del prossimo o dimostreremo, parafrasando Lenin, che la libertà è una merce troppo preziosa per essere sprecata in mano al popolo?

Chiarificazione sul tema NWO

Io non difendo il NWO come descritto dai cospirazionisti. A quello preferisco il comunitarismo e l’autonomia locale. Dico solo che un governo mondiale non è di per sé un male; può esser veicolo di pace se rispetta le autonomie locali, diventa un male se diviene un regime totalitario, questo sì. Superare poi le divisioni nazionali è in grande ciò che in piccolo deve fare ognuno di noi superando l’egoismo in virtù dell’altruismo: in questo senso l’idea di un governo mondiale, graduale e federalista, è più in linea con "le cose divine" che il nazionalismo.

di Synthesis

Fonte: www.anticorpi.info

Articoli correlati

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Visualizza anche
Chiudi
Pulsante per tornare all'inizio