MisteriSpiritualità

Tempi di Rivelazioni e Cambiamenti

di Alfredo Di Prinzio

Tutta l’umanità è come sommersa in un tempo apocalittico di rivelazioni e cambiamenti, che la risveglierà da quel  letargo che la manteneva ancorata a sistemi di pensieri sorpassati e caduchi già da tempo.

È ora che qualche chiarimento sia di aiuto per la comprensione dei meccanismi che permetteranno, o meglio, aiuteranno a sollevare le coscienze, liberandole da quelle vecchie credenze, senza nessun fondamento reale, che le impedivano di andare oltre.

Oggi le coscienze si stanno espandendo verso nuovi spazi; hanno rotto le catene che le tenevano legate a principi dogmatici e fideistici, rifiutando i tutori, le guide e soprattutto coloro che si sono autonominati ministri di Dio.

Cercano, cioè, nuove vie di conoscenza che le soddisfi e che riempiano quegli spazi vuoti, con dati reali e veritieri, consoni a questi tempi.

Ora, tenterò di spiegare con qualche esempio, chiedendo aiuto alla Tradizione Ermetica, per facilitare la comprensione della conoscenza dell’uomo.

L’Incarnazione: cosa è realmente l’uomo?

L’uomo vero e reale è semplicemente “un atomo” separatosi dal “Grande Tutto”, per sperimentare e vivere in questa realtà materiale che noi identifichiamo come terza dimensione.

Questo atomo, che la Tradizione Ermetica chiama “Atomo Nous” o “Atomo Architetto”, non è altro che quella particella che recentemente la scienza ufficiale ha scoperto chiamandola: “particella di Dio” e che gli Iniziati ai Misteri già conoscevano da migliaia di anni.

[Non concordo molto con l’associazione dell’Atomo-Nous alla cosiddetta “Particella di Dio” o “Bosone di Higgs” dei fisici! – NdR]

L’atomo "Nous", la particella di Dio

Comunque, noi uomini siamo in realtà  un “atomo” o una “particella microscopica” e non, come si crede, il corpo fisico! Il corpo fisico è simile ad una tuta spaziale che permette all’ Atomo Nous-uomo, di poter vivere e manifestarsi qui sulla Terra.

Questa tuta è individuale e ci viene fornita dai genitori, tute anche loro, che attraverso il cibo permettono di formare il corpo-tuta composto dai Quattro Elementi. Al momento del parto, l’Atomo- Nous entra nella forma  e con un potente vagito, approda su questo piano.

Adesso, vediamo di essere più chiari; questo “Atomo Nous-Uomo”, per vivere e essere sulla Terra, ha necessità di un corpo-tuta creato con materiali di questa dimensione, provvisto di sensori-sensi per percepire la realtà.

Questa tuta-corpo, è soggetta all’invecchiamento, all’usura e alla fine, dopo circa novant’anni di uso, torna alla terra spenta e inservibile: la morte!

Alcune di queste tute sono attaccate da malattie, a volte gravi e a volte superficiali; in questi casi esistono specialisti e medici che rimettono a posto nelle loro “officine-ospedali”, queste tute difettose che continuano ad essere usate per parecchi anni.

Quando accade che un bimbo o un giovane muoiono, ci possono essere diversi motivi. Un primo caso è che la tuta corpo sia difettosa e non potrà portare a compimento il suo “programma”.

Oppure, può accadere una disgrazia imprevista e la tuta-corpo si lacera completamente; così, l’Atomo-Nous “viene richiamato” indietro e dovrà attendere una nuova possibilità.

O ancora, può succedere che la missione sia compiuta e così, l’Atomo-Nous torna indietro per effettuare un nuovo compito sulla Terra o su un altro pianeta, con tute-corpo completamente  diverse da quelle umane.

Ad ogni modo, è vera la frase : “Nulla si distrugge, tutto si trasforma!”

Altri ancora, nascono con difetti e pur non essendo colpa di nessuno, la loro durata è breve e l’uso della tuta risulterà più complicato. In modo particolare, quando  qualche sensore non funziona e il soggetto non può rispondere alla realtà; vengono utilizzati, allora, dei supporti artificiali per far fronte alla quotidianità.

Perciò, l’uomo non è il suo corpo: le nostre vere e reali dimensioni, vanno dalla quarta in poi.

E’ per questo che la Tradizione Indù, dichiara che qui è tutto Maya, ossia illusione; che altre tradizioni, dicono invece, che noi uomini siamo su questa terra solo di passaggio; altre ancora, che siamo venuti da un regno molto più bello ed elevato per “migliorare” e cambiare il sistema di vita, ecc…

Io sono, tuttavia convinto,  che hanno tutte un fondo di verità!

A questo punto, per valorizzare quanto esposto, farò l’esempio dell’astronauta che viaggia nello spazio e che cammina sulla Luna.

L’astronauta, per poter compiere la sua missione extraterrena, ha bisogno d’indossare una tuta che gli permetterà di vivere in quelle atmosfere rarefatte; in caso contrario morirebbe all’istante. Una volta compiuto il suo mandato e rientrato  sulla terra, si toglie la tuta e ri-diventa quello che è realmente.

Per noi uomini è esattamente la stessa cosa: una volta compiuta la nostra missione qui sulla terra, la tuta-corpo non ci serve più, perché è diventata vecchia e inutilizzabile.

Così, ad un certo punto, dalla “Centrale di Controllo”, come può essere la NASA, vengono spenti i terminali energetici e la tuta-corpo diventa inservibile; l’ATOMO NOUS rientra contento e soddisfatto alla sede dimensionale che gli compete, dove riposerà e aspetterà  il suo turno per una nuova missione.

Il grande inganno

In principio le tute-corpi non erano all’altezza di ospitare “atomi specializzati”, perciò, per milioni di anni, s’incarnarono atomi comuni con il solo compito di migliorare questi “contenitori umani” che un dì sarebbero serviti per ospitare atomi più evoluti.

In questo grandissimo progetto stellare-dimensionale, fu chiarito a tutti gli Atomi Nous in procinto d’incarnarsi, che una volta entrati nelle tute-corpo, avrebbero dimenticato tutto e per ri-prendere coscienza  della realtà, sarebbero passati milioni di anni terrestri.

Le maggiori religioni nel mondo

Nel frattempo, alcuni  atomi infiltrati, approfittando  dell’innocenza di queste generazioni primarie, le sottomisero a comandamenti, regole, precetti e dogmi, inventati di sana pianta da questi furbastri, che vennero attribuiti ad un dio che esisteva soltanto nella loro immaginazione malata di potere e sete di ricchezza, sottoponendole alla loro volontà.

Così, nacquero diverse “religioni”, sempre attribuite a dei di turno, il cui compito fu di dominare le masse, di tenerle sotto il controllo di pochi individui che vivevano come parassiti sulla pelle di coloro che lavoravano, imputandogli colpe, peccati e intimandogli tanta paura, così da tenerli in pugno.

Questi sistemi perdurano ancora; ma molti addetti si stanno risvegliando perché è suonata la “sveglia” e l’ultima suonerà entro un breve periodo di tempo, così da permettere a tutti gli Atomi Nous di prendere coscienza del Grande Inganno.

Ognuno saprà qual è la vera missione in questo piano Terra… o per lo meno si spera.

Per maggiore chiarezza

Ora, è necessario l’esempio che viene dato dal maestro Papus, che paragona l’uomo ad un cocchio tirato da un cavallo, con un conducente e un passeggero: il cavallo corrisponde all’istinto; il cocchiere all’anima emozionale e il passeggero allo spirito (Atomo Nous), l’uomo immortale.

Bene, quasi il 90% della popolazione mondiale è guidata dal cavallo-istinto; il 9% segue il corpo emotivo, ossia il cocchiere e l’ 1% è il passeggero che indica la vera destinazione.

Nei due primi paragoni, il povero passeggero si scapicolla gridando l’indirizzo, ma ahimè nessuno lo ascolta. Infatti, quasi tutti  credono che il corpo fisico sia il vero sé, ossia, il cavallo e il cocchio, ignorando completamente il passeggero che stanco di  non essere preso in considerazione, s’addormenta.

La maggior parte del genere umano, vive un’intera esistenza credendo di essere la tuta-corpo e si dedica solamente a questa: la abbellisce e la veste; addirittura, fra le donne, si  indicono concorsi di bellezza per scegliere quale Atomo Nous ha la “tuta” più bella e attraente. Nel sesso maschile, si fa palestra per far diventare le proprie tute-corpo, possenti e muscolose e far colpo sulle altre tute, impressionandole.

Altri pregano e pregano per salvare la tuta-corpo…Cosa completamente inutile. Primo, perché nessuno ascolta  queste preghiere; secondo, perché quell’Atomo Nous appartiene al grande Tutto ed è immortale. Non ha bisogno, cioè, di credere a niente, perché già è! Invece, il corpo-vestito-tuta, invecchia e muore inesorabilmente e nessuno può far nulla.

Sarebbe come conservare un abito: per quale motivo? Una volta che quell’atomo ritorna alla sua dimensione, la tuta-corpo, vuota e senza più “vita”, non vale nulla e tornerà polvere, anzi è polvere!

L’Uomo sulla Luna

Ci sono tanti altri casi in cui queste tute- corpi senza coscienza, si uniscono (si dice che si innamorano), per creare tante altre tute-corpi e dare la possibilità ad altri Atomi Nous, di incarnarsi in questo piano. Col tempo, invece, si separano, perché l’innamoramento delle forme esterne e non del contenuto reale, non è vero amore: AMORE, cioè, senza morte per sempre!

Alcuni, con la stessa polarità, fingono di creare tutine; ma, poiché possiedono la stessa polarità, non creano nulla.

Questa abitudine sta dilagando con l’unione di tute-corpi, ma ovviamente, non accade nulla, perché viene completamente ignorata l’esistenza del passeggero-spirito, o appunto, Atomo-Nous e a prevalere è il cavallo-istinto e così non funziona!

Questo è il motivo per cui in questo mondo ci sono tanti problemi e disgrazie, guerre e malattie, fanatismo religioso, politico e altro.

Tutto ciò perché abbiamo le idee confuse e il vero ordine non viene ascoltato da nessuno e anche perché ignoriamo che nella nostra interiorità ci sia qualcuno e che non  siamo solamente un corpo fisico.

Possiamo fare un paragone e pensare che la nostra umanità sia simile ad un grande “ tumore”, nel quale noi uomini abbiamo perso l’ordine delle cose e tutto intorno regni sovrano il caos!

Così, “le cellule-uomini”, si moltiplicano senza sosta e senza ordine, creando tute a non finire, sperando, forse, che qualche tuta “prenda coscienza” e si ricordi l’ordine per il quale siamo nati.

Ma, esistono due possibilità di “guarigione”, proprio come nell’esempio del tumore: la prima è che  questo venga asportato.

La seconda, che questo ci distrugga!

A meno che, si prenda coscienza di quello che realmente si è e si modifichi urgentemente la “rotta” che per migliaia di anni è stata“ciecamente” seguita, ascoltando false indicazioni di coloro che si sono auto-proclamati “pastori”.

A questo punto è bene parlare un po’ della cosiddetta resurrezione delle tute-corpi.

Resurrezione delle tute-corpi

Fra le idee che  hanno imposto a noi tute-corpo, coloro che si sono autoproclamati “Pastori”, ce n’è una così assurda e fuori dalla realtà, che crederci è pura follia.

Tali sedicenti e pseudo guide affermano che alla fine dei tempi, suoneranno le “trombe celesti”, le tombe si apriranno e dalla polvere sorgeranno tutte le tute-corpi che sono esistite dall’inizio fino ad oggi.

Esse saranno giudicate da un dio che premierà quelli che si sono comportati bene promettendo una sorta di felicità eterna; mentre, verranno puniti coloro che hanno disubbidito, facendoli bruciare in eterno in un gigantesco forno che hanno chiamato inferno.

Nulla di più falso!

La Resurrezione dei Corpi-Luca Signorelli

La domanda che sorge spontanea è: a che serve giudicare i corpi se l’Atomo Nous-Spirito è assente in essi ed è invece eterno ed appartiene all’Uno-Dio-Tutto che sempre è, è stato e sarà?

Nessuno giudicherà nessuno; sarebbe, altrimenti, come se Dio si auto giudicasse per premiarsi o punirsi.

Non vi sembra ridicola questa resurrezione delle tute-corpi?…Pensate!

Possibili soluzioni

Ci sono molte persone (maschere) o tute-corpi, senza coscienza, che aspettano che atterri qualche alieno che venga a spiegarci come stanno le cose; cioè, che ci tolga “le castagne dal fuoco”!

Sicuramente, questo non accadrà! “Aiutati che Dio ti aiuta”!

Altri uomini hanno speranza che i politici daranno pace e serenità e che un buon governo sia la cura migliore per i nostri mali. Nulla di più falso: come può un cieco guidare altri ciechi?

Ancora, alcuni sono convinti che è la religione che ci salverà da tutto il male imperante in questo mondo. Anche qui, nulla di più falso!

Calendario Maya su pergamena

Nel tempo, sono scomparse tantissime religioni e altrettante sono nate dalle ceneri di quelle sparite, ma nulla è cambiato, anzi, forse è peggiorato.

L’unica vera “religione”, si trova dentro l’uomo o, come affermava il Maestro: “Il Regno di Dio si trova dentro l’uomo”, ossia, quell’atomo di Luce che “abita” nella tuta-uomo.

“Cercate e troverete, bussate e vi si aprirà”!

Per concludere, moltissimi uomini-tuta credono che il mondo stia per finire, perché interpretano erroneamente il calendario Maya.

La nostra terra non finirà e non scomparirà; imploderebbe tutto il Sistema Solare e questo è impossibile che accada.

Semmai, si chiude un ciclo di menzogne e bugie per dar luogo a  un altro più giusto e luminoso. Ma anche questa è un’ipotesi o un’utopia?

Chi vivrà vedrà.

Sono però, convinto che la soluzione la abbiamo noi: basta ascoltare la voce disperata dei nostri Atomi-spiriti che  ci abitano dentro e smettere di dare priorità a tutto quello che ci viene detto come “parola di Dio”, di un Dio esteriore, crudele e vendicativo che nulla ha a che vedere con la realtà.

Ecco che questo scritto-provocazione, è un invito a scoprire se siete il cavallo, il cocchiere o il passeggero; non barate però, altrimenti grazie alle vostre bugie ci autocondanneremo a restare “cavalli” per sempre, con tutte le scuse ai poveri equini per il paragone!

Detto finale

Il papà dice al figliolo: “Figlio mio, svegliati il sole è alto nel cielo!”

Il figlio risponde: “Papà, lasciami dormire…”

Auguro a tutti un risveglio luminoso!

di Alfredo Di Prinzio

Fonte: www.kuthumadierks.com


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